• Chiara Piva

I laboratori pomeridiani sono un servizio a favore degli alunni delle scuole primarie della provincia. Scopo dell’iniziativa è rispondere alle esigenze delle famiglie del territorio poiché molti genitori sono impegnati nel lavoro e spesso non hanno reti parentali a cui affidare i propri figli in età scolare. Nel rispondere a questa esigenza, i pomeriggi integrati offrono un’occasione di crescita sociale e culturale che prosegue e integra l’offerta formativa curricolare della scuola. I bambini di questa età, infatti, sono estremamente attivi nella loro ricerca della conoscenza, tesi ad acquisire principi logici e strategie di apprendimento, impegnati a sviluppare abilità scolastiche e ad accumulare informazioni.

Il contesto di lavoro sviluppato nei laboratori pomeridiani, come luogo ricco di attività dove le abilità acquisite al mattino si sperimentano nel fare concreto dei laboratori, permette di stimolare e soddisfare la curiosità dei bambini indirizzandola all’utilizzo di procedure e modalità organizzative sempre più efficaci dirette al pieno sviluppo delle loro abilità e delle competenze. Inoltre, il lavoro in gruppo, attraverso l’interazione con gli operatori e la cooperazione tra i coetanei, favorisce l’acquisizione di alcune chiavi dell’apprendimento come la motivazione, l’attenzione, la condivisione e il confronto delle proprie strategie di apprendimento.

Gli educatori della nostra cooperativa sono preferibilmente laureati (o laureandi) nell’ambito educativo-culturale. In casi particolari, la formazione e l’esperienza pluriennale nel tipo di laboratorio proposto può essere valuta come sostitutiva della laurea, così come essere all’ultimo anno del corso di studi universitari. In ogni caso, il curricolo degli operatori viene presentato e verificato con il Dirigente Scolastico o con il referente dei genitori prima di procedere a un nuovo incarico. Riteniamo importante anche la continuità didattica, quindi saremo lieti di accogliere all’interno del nostro team eventuali operatori degli anni precedenti che ci vengano segnalati dalla scuola per la capacità e l’esperienza dimostrata. Oltre ai titoli e al curricolo, valutiamo nei nostri operatori la capacità di promuovere l’apprendimento motivato, il rendimento e l’autostima dei bambini attraverso il proprio sostegno, nella consapevolezza che la sensazione di essere sostenuti socialmente e ben voluti, dai pari e dagli adulti, è alla base di un maggiore coinvolgimento nell’apprendimento.

I pomeriggi integrati saranno svolti secondo il calendario concordato con il Dirigente scolastico. La cooperativa si impegna a sostituire eventuali operatori assenti per malattia o motivi personali. In linea di massima si segue la seguente suddivisione oraria:

  • 1 ora – mensa e ricreazione dopomensa
  • 1 ora circa – Studio guidato
  • 1 ora circa – Laboratori

Qualora si verificasse la necessità di aumentare il tempo dedicato allo studio assisto per completare i compiti per casa, si prevede la possibilità di ridurre in parte il tempo dedicato all’attività laboratoriale. In ogni caso, si cercherà di concordare con le insegnanti curricolari il carico di lavoro per casa previsto per pomeriggi di tempo integrato.

Si prevede la presenza di un assistente ogni 20-25 bambini durante le attività di mensa. L’assistente avrà anche la funzione di sorvegliare la ricreazione precedente o successiva alla mensa, cercando di stimolare la scoperta di nuovi giochi e divertimenti e avendo un occhio di riguardo agli alunni più isolati dai compagni.

  • Si prevede la presenza di un esperto ogni 15 bambini
  • Aiuto e sostegno nello svolgimento dei compiti assegnati per casa
  • Stimolo e guida in attività di cooperative learnig
  • Verifica individuale del lavoro svolto
  • Rinforzo o approfondimento delle lezioni svolte in ore curricolari (in accordo con le docenti)
  • Si prevede l’utilizzo di un quaderno per le comunicazioni giornaliere tra insegnanti e operatori

Si prevede la presenza di un esperto ogni 15 bambini.

In un progetto quinquennale, si propongono attività laboratoriali dai contenuti differenti per i bambini delle diverse classi. In particolare, si ritiene interessante proporre il laboratorio di lingua inglese e presentare per le classi del secondo ciclo laboratori che si possano integrare con il percorso disciplinare curricolare, quali ad esempio un laboratorio di “sperimentazione scientifica”, di “ricerca naturalistica” o un “laboratorio storico-geografico”. Si intende anche differenziare le proposte del I° e del II° quadrimestre, concordando con i genitori i laboratori da proporre nel secondo quadrimestre, previa la verifica dell’andamento dei laboratori svolti nella prima parte dell’anno. Le tipologie dei laboratori verranno concordate con i genitori e, in linea di massima, rientreranno in queste categorie:

  • Laboratorio ludico – espressivo: in questo caso, la realizzazione pratica di tecniche espressive (es. disegno, mimo, teatro…) o di giochi (es. i giochi della vecchia tradizione, giochi di gruppo…) verrà veicolata alla scoperta di sé e all’imparare a “divertirsi” in compagnia;
  • Laboratorio motorio: non limitato all’area ludico – sportiva, ma alternato a un modulo su corpo e ritmo diretto a sviluppare in modo semplice e giocoso l’armonia dei movimenti rispetto al ritmo musicale;
  • Laboratorio di propedeutica musicale: costruzione di semplici ritmi e armonie utilizzando la voce e oggetti sonori creati dagli stessi bambini;
  • Laboratorio naturalistico – scientifico: con l’obiettivo di stimolare e mantenere viva la curiosità dei bambini, si prevede la realizzazione pratica di semplici attività di conoscenza della natura e di “esperimenti” scientifici (es. legati alle leggi della fisica) che facciano scoprire e riscoprire agli alunni i segreti dell’ambiente circostante. Non si intende spiegare la causa dei diversi fenomeni, ma solo stimolare un’attenzione curiosa ai segreti del mondo;
  • Laboratorio linguistico: introduzione ludica alla lingua inglese, tramite l’utilizzo di un esperto. Il laboratorio è finalizzato alla corretta pronuncia e all’ampliamento della conoscenza lessicale attraverso giochi, canzoni, simulazioni. Gli aspetti grammaticali della lingua saranno solo accennati, lasciando il loro insegnamento alle ore curricolari;
  • Laboratorio di educazione ambientale: le attività inserite nella  proposta formativa del Tempo Integrato 2022-2025 puntano a fornire un quadro d’insieme degli ambienti presenti nel Parco della Storga: abbiamo infatti raccolti in uno stesso spazio l’ambiente fluviale e perifluviale, il bosco, le radure prative e le zone umide. L’attività in classe punta ad un approfondimento di questi ambienti partendo dalla loro origine (geologia, idrogeologia), dalla loro composizione floro-faunistica (botanica, zoologia, ecc.) e dalle dinamiche naturali colte nella loro varietà stagionale. In questo percorso sono previste quattro uscite tematiche al parco.
  • Laboratorio di accademia della meraviglia: Il laboratorio si pone come un ponte immaginario tra le varie discipline artistiche ed espressive: l’educazione alla pluralità dei linguaggi che permette al bambino, non solo di sperimentare e sperimentarsi, ma anche di poter trovare quale sia il suo linguaggio; Il laboratorio si pone come un ponte immaginario tra le varie discipline artistiche ed espressive: l’educazione alla pluralità dei linguaggi che permette al bambino, non solo di sperimentare e sperimentarsi, ma anche di poter trovare quale sia il suo linguaggio
  • Laboratorio di propedeutica teatrale: Il laboratorio offre l’opportunità di esprimere sé stessi con lo scopo di conoscersi meglio ed ottenere modalità da utilizzare nella vita quotidiana per migliorare il rapporto con il proprio corpo e la propria personalità e per promuovere una migliore relazione con gli altri.
  • Laboratorio creativo: Il laboratorio creativo vuole consentire agli alunni coinvolti di sviluppare la propria creatività attraverso attività quali manipolare, fare miscugli, osservare, costruire, creare, sperimentare, inventare. Le attività proposte intendono guidare all’uso consapevole delle mani.